Regione Lazio e Ater Roma promuovono il progetto “Riaccendi il tuo quartiere”, attraverso un bando per la locazione di 90 locali extraresidenziali, con l’obiettivo di favorire l’avvio di attività a sostegno del tessuto economico e della qualità della vita, in particolare nei quartieri periferici di tutta Roma. Al bando possono partecipare persone fisiche e associazioni che rispondano ai requisiti stabiliti dall’art. 46 del DPR 445 del 2000 mediante un’asta on line. I canoni di locazione sono fissati con un abbattimento del 50 per cento dei valori OMI e l’aggiudicazione sarà a favore dell’offerta più elevata rispetto a quella della base d’asta. Come previsto dal disciplinare Ater, le associazioni che svolgono attività di comprovata valenza sociale potranno usufruire di ulteriori abbattimenti dei canoni di affitto. Per avere un dato indicativo, per un locale di 35 mq il canone mensile a base d’asta è di circa 150 euro + IVA, mentre per uno di 150 mq è di circa 670 euro + IVA. Considerate le difficoltà dovute all’emergenza sanitaria, si è voluto dare al bando una scadenza più lunga, fissata al 27 gennaio 2021. Il bando mette a disposizione 90 locali in quattro quadranti in tutta Roma. “Con questo bando verranno messi a disposizione molti locali Ater rimasti chiusi e inutilizzati da troppo tempo. Il costo di locazione sarà ridotto del 50% per dare un’opportunità ad associazioni e piccoli imprenditori di aprire un’attività, con l’obiettivo di creare lavoro e riaccendere una luce nelle periferie di Roma. Dopo il successo del bando sperimentale a Garbatella, questa preziosa occasione viene estesa in altri quadranti della città per rilanciare il tessuto economico e sociale in una fase resa ancora più difficile dalla pandemia”, spiega l’assessore regionale alle Politiche Abitative, Massimiliano Valeriani. “In forza dei buoni risultati ottenuti con l’esperimento in occasione del centenario della Garbatella”, aggiunge Andrea Napoletano, direttore generale di Ater Roma, “Con il bando ‘Riaccendi il tuo quartiere’ puntiamo a dare impulso alla piccola imprenditoria e alle attività delle associazioni, reso tanto più urgente data la crisi generata dalla pandemia, con il duplice obiettivo di valorizzare il nostro patrimonio e di migliorare il tessuto socio economico delle periferie”.