Le lacune sono emerse dopo che i comitati di quartiere hanno chiesto che l’area sottostante, diventata punto di ritrovo di una comunità di skater e vissuta dai residenti, venisse riqualificata.
È un groviglio di paradossi, un pasticciaccio di incuria e burocrazia, il Ponte della Musica: inaugurato nel 2011, quando era sindaco Gianni Alemanno (la cerimonia venne rinviata dal 21 aprile, Natale di Roma, al 31 maggio a causa di una fornitura fallata di 2mila doghe di legno), non è mai stato collaudato né accatastato. Il buco nero è saltato fuori grazie ai comitati di quartiere che chiedono la riqualificazione e la bonifica dell’area sottostante.
Dopo dieci anni di oblio, su pressing dei residenti che denunciano il progressivo deterioramento dell’infrastruttura e il degrado delle banchine ...
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