Stanno sgomberando in questo momento la Ex Lavanderia. Invitiamo tutte e tutti a venire davanti al Padiglione 31 del Santa Maria della Pietà”. Questo il primo messaggio diffuso in rete alle 8 di giovedì 25 febbraio 2021 dall’associazione Ex Lavanderia, che si prende cura da molti anni di uno degli spazi dell’ex manicomio di Roma, per anni abbandonato. La polizia sta impedendo di avvicinarsi all’ingresso nel padiglione. Alle 15,30 è prevista un’assemblea pubblica.
Il Comitato Si può fare e l’Associazione Ex Lavanderia, da oltre venti anni sono impegnati nella vertenza sull’uso pubblico, sociale e culturale del Santa Maria della Pietà, ma sono state sempre ostacolati in molto modi da Comune di Roma e Regione Lazio.
In un secondo messaggio diffuso intorno alle 10 quelli dell’ex Lavanderia, tra l’altro, scrivono: “Oggi 25 febbraio 2021, la politica della repressione continua a rappresentare l’unica forma di soluzione delle vertenze romane. Da questa mattina la Polizia sta sgomberando la ex Lavanderia, il padiglione 31 del Santa Maria della Pietà, l’ex manicomio della Provincia di Roma, un complesso monumentale che sarebbe dovuto diventare un polo ad uso pubblico, sociale e culturale. Oggi chi ci gestisce fa un passo in avanti per farne un ennesimo ospedale in un quartiere che ne è pieno, lasciandone sguarniti altri, non ascoltando le esigenze della cittadinanza. Perché?”.
E ancora: “Da anni denunciamo i motivi di questa politica scellerata, ne denunciamo gli sprechi, i miliardi di lire e di euro per dare servizi poi eliminati e riconvertiti… Con quest’azione di oggi si vuole mettere a tacere il pensiero critico, più quindici anni di pratica politica non violenta, di intervento diretto in difesa del patrimonio pubblico”.
I cittadini di questo pezzo di Roma sono decenni che si rifiutano di accettare l’uso illegittimo che Asl e amministrazione fanno della “Centralità Urbana”, sono anni che aspettano che il Tar si pronunci con una sentenza che ridia all’ex manicomio la possibilità di diventare il luogo che viene descritto nel Piano Regolatore Generale del Comune di Roma. “Non basta una Delibera Comunale passata dopo la raccolta di migliaia di firme, né può bastare una proposta di Legge Regionale mai discussa. Quando un patrimonio immobiliare come l’ex Santa Maria della Pietà deve servire a pareggiare i bilanci di un’Azienda Sanitaria o a non far commissariare la Regione Lazio, tutte le procedure democratiche saltano…”
Da: https://comune-info.net