Gli ospedali del Lazio sono di nuovo sovraccarichi e la Regione Lazio si sta avviando per la fase IV dell’emergenza. Per comprendere cosa sta accadendo basta vedere di nuovo le file di ambulanze davanti agli ingressi, che si traducono in ore e alcuni casi in giorni di attesa per essere ricoverati e curati. Le terapie intensive sono nuovamente vicino al limite e la situazione viene definita davvero seria.
Uno degli ospedali dove la situazione è più grave è il Gemelli, dove ci sono circa 20 nuovi ingressi ogni notte. Secondo quanto ha spiegato il direttore generale, la terapia intensiva è satura e c’è difficoltà per trovare un posto letto ai pazienti in arrivo.
Il Gemelli non è l’unico ospedale al limite. La stessa situazione si riscontra all’Umberto I, che si dice vicino al limite. Ad oggi ci sarebbero 3-4 posti liberi nel reparto di terapia intensiva. L’ospedale si sta organizzando per la fase IV, quella più complicata da gestire, in cui anche gli altri reparti vengono adibiti alla cura del Covid-19. Non da meglio il San Filippo Neri, che da circa una settimana si dice saturo.
Aricolo completo su:
https://ilcaffediroma.it/