La ministra per gli Affari regionali e le autonomie, Mariastella Gelmini, ha ha istituito presso i suoi uffici, firmando un apposito decreto, una Commissione che avrà compiti di studio, supporto e consulenza sul tema di Roma Capitale.
La Commissione – si legge in una nota – è così composta: Francesco Saverio Marini, professore ordinario di “Istituzioni di diritto pubblico” presso l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, che coordinerà i lavori; Margherita Interlandi, professore ordinario di “Diritto amministrativo” presso l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale; Alessandro Sterpa, professore associato di “Istituzioni di diritto pubblico” presso l’Università degli Studi della Tuscia; Gino Scaccia, professore ordinario di “Istituzioni di diritto pubblico” presso l’Università di Teramo e coordinatore del Settore legislativo; Davide De Lungo, ricercatore di “Istituzioni di diritto pubblico” presso l’Università San Raffaele di Roma e consigliere del ministro; Giuseppe Di Meglio, vice capo di gabinetto; Saverio Lo Russo, coordinatore dell’Ufficio III del Dipartimento per gli Affari regionali e le autonomie; Gianluigi Pellegrino, avvocato del libero foro, in rappresentanza della Regione Lazio; Gabriella Acerbi, direttore generale di Roma Capitale.
La Commissione avrà il compito di studiare e predisporre i possibili modelli giuridici per l’istituzione di una nuova Regione denominata Roma Capitale o per l’individuazione di soluzioni normative e tecniche per consentire l’effettiva attuazione dell’articolo 114 della Costituzione, e presterà supporto alle attività e ai gruppi di lavoro per l’organizzazione del Giubileo 2025.