Tor Pignattara, Tor Bella Monaca, Corviale e Trullo: sono i quartieri che compongono il progetto multimediale di Valeriana Berchicci, con le voci e i volti degli abitanti della città
Il progetto Cityscapes – Museo digitale della memoria, vincitore del bando della Regione Lazione “Lazio Contemporaneo”, nasce dalla creatività, dalla volontà e dall’unione dell’artista Valeriana Berchicci, dell’associazione CAP – Cities Art Projects e della curatrice. Mira a creare un Museo Immaginario in cui sono raccolti dati e informazioni inerenti a specifici quartieri di Roma.
La piattaforma è un vero e proprio museo che viene reso vivo dai racconti e dalle testimonianze di chi abbiamo intervistato dall’inizio del progetto e di tutti coloro che vorranno ampliare e rendere viva questa collezione di memorie.
Ad ispirare il progetto è il Museo Immaginario di André Malraux, un museo senza muri, che in questo caso viene reso vivo e ancora più aperto e fluido dall’utilizzo della voce, mezzo espressivo che più di tutti permette di superare confini e di proiettare il pubblico in un universo potenzialmente infinito di immaginari.
L’obiettivo del museo immaginario non è infatti quello di proporre una sorta di palmares ma di rappresentare un’avventura umana di agire sugli spostamenti e sui margini.
Artista Valeriana Berchicci.
Direttrice artistica Benedetta Carpi De Resmini.
Grafica a cura di Isabella Mancioli.
Foto e video Marina Pietrocola.