(dalla pagina Pòleis Polo civico Esquilino)
Gli impegni della Giunta Capitolina e del Municipio I verso le proposte del Polo civico dell'Esquilino
Gli impegni della Giunta Capitolina e del Municipio I verso le proposte del Polo civico dell'Esquilino
Molti gli impegni assunti dal Sindaco Gualtieri, dagli assessori competenti e dal Municipio I durante il primo intenso incontro con le associazioni aderenti al Polo Civico dell'Esquilino, che raggruppa oltre 40 realtà che operano nel Rione:
- Riqualificazione di Piazza Pepe, che accoglierà uno spazio polifunzionale di gioco, sport e attività culturali per tutti e tutte. La riqualificazione esclude l'installazione di cancellate
- Esclusione dell'installazione di "cancellate antidegrado" , unica opera certa saranno quelle in Viale Pretoriano montate con il solo obiettivo di mettere in sicurezza le mura, progetto avviato già anni fa
- Sistemazione dell'area Ama attigua alla medesima piazza, posta alle spalle del Nuovo Mercato Esquilino
- Avvio di pratiche di verifica sulla Casa del Passeggero per valutare le possibili soluzioni in funzione all'accoglienza
- Intensificazione del dialogo tra il Campidoglio e la Prefettura e la Questura per evitare situazioni come quelle di viale Pretoriano e *contatto costante con le associazioni territoriali* .
- Messa a regime del sistema attuato per il campo rom di Casal Lombroso , secondo il quale sono state assicurate soluzioni abitative adeguate prima di procedere alla cosiddetta "bonifica"
- Valutazione di un'istanza al Prefetto per una moratoria degli sfratti nell'anno del Giubileo
- Instaurazione di un sistema di monitoraggio costante di spazi vuoti ed inutilizzati che possano essere riconvertiti in Stazioni di posta e drop-in, nonché in spazi culturali e aggregativi.
- Sostegno alla promozione di attività culturali e di animazione che possano restituire luoghi degradati alla comunità
Questi i primi impegni concreti presi dall'Amministrazione capitolina e municipale .
A sostegno anche l'impegno condiviso con il sindaco Roberto Gualtieri di cercare spazi per l'accoglienza e l'inclusione sociale attiva, da gestire in maniera coordinata e innovativa. Con il tavolo di co-progettazione già aperto dal Municipio I ci sono tutte le condizioni per fare un bel pezzo di strada. Come Polo civico siamo fiduciosi ma restiamo vigili e attivi perché vogliamo con determinazione che all'Esquilino abbia la cura che merita.
Ricordiamo che accoglienza non significa solo posti letto, ma creazione di comunità solidali che non lascino indietro nessuno e che gli spazi urbani devono ricominciare a muoversi insieme agli spazi sociali.
