È stato integrato il bando per il Servizio Civile Universale 2020 e diventano 55.793 i posti complessivamente disponibili per i progetti da realizzarsi in Italia, all’estero e nei territori delle regioni interessate dal Programma Operativo Nazionale. Prorogata anche la scadenza al 15 febbraio 2021. Roma Capitale ha ampliato l’offerta di progetti inizialmente previsti per un totale di 30 progetti e 264 operatori volontari coinvolti così suddivisi: 12 progetti della Sovrintendenza Capitolina per un totale di 48 posti; 10 progetti dell’Istituzione Biblioteche per un totale di 124 posti; 1 progetto del Dipartimento Statistica sul consumo del suolo a Roma per 6 posti; 1 progetto della Protezione Civile per 6 posti; 1 progetto del Dipartimento Comunicazione per 44 posti suddivisi in tutti gli Uffici Relazione con il Pubblico con il ruolo di facilitatori digitali per la cittadinanza; 1 progetto del Servizio Sociale del Municipio IV che, oltre all’assistenza leggera agli anziani, prevede anche l’attivazione di uno sportello anagrafico all’interno del carcere di Rebibbia per 8 posti; 1 progetto del Servizio Sociale del Municipio VI per 12 posti; 1 progetto del Municipio V settore ambiente che si occupa di progettare Orti Urbani nelle scuole del Municipio per 4 posti; 2 progetti del Dipartimento Sociale in co-progettazione con il CSV Lazio e Forum del Terzo Settore che hanno entrambi l’obiettivo della riduzione dell’esclusione sociale. Sono 12 i posti disponibili di cui due posti riservati a giovani con minori opportunità in difficoltà economiche. Tutti i progetti si sviluppano all’interno di programmi più ampi – e alcuni in co-programmazione con altri Enti di Servizio Civile – che si rifanno agli Obiettivi 2030 dell’Agenda dell’Onu con impegno negli ambiti di azione di “Riqualificazione delle periferie”, “Sostegno, inclusione e partecipazione delle persone fragili nella vita sociale e culturale del Paese”, “Tutela, valorizzazione, promozione e fruibilità delle attività e dei beni artistici culturali e ambientali”, “Accessibilità all’educazione scolastica, con particolare riferimento alle aree d’emergenza educativa e benessere nelle scuole”, “Rafforzamento della coesione sociale, anche attraverso l’incontro tra diverse generazioni e l’avvicinamento dei cittadini alle istituzioni” e “Gestione, manutenzione, tutela e valorizzazione del territorio, con particolare riferimento alle aree caratterizzate da dissesto idrogeologico e da consumo del suolo”. Sono invitati a partecipare i ragazzi che hanno compiuto il diciottesimo anno di età e non hanno ancora superato il ventottesimo anno alla data di presentazione della domanda che vogliono mettersi a disposizione della comunità e allo stesso tempo acquisire competenze professionali e relazionali. Possono presentare domanda di Servizio Civile anche i giovani che, fermo restando il possesso dei requisiti previsti, nel corso del 2020, a causa degli effetti dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, abbiano interrotto il servizio volontariamente o perché il progetto in cui erano impegnati è stato definitivamente interrotto dall’ente. L’impegno sarà di 12 mesi con un orario di servizio pari a 25 ore settimanali e assicura un’autonomia economica attraverso un rimborso di 439,50 Euro mensili. Le domande di partecipazione devono essere presentate esclusivamente nella modalità on line entro e non oltre le ore 14 del 15 febbraio 2021. “Un’ottima notizia per i nostri giovani che ambiscono a partecipare al Servizio Civile Universale. Con l’aumento cospicuo del numero di progetti e uffici interessati potranno scegliere l’ambito che più è consono al loro percorso o vocazione. Si tratta di una grande opportunità di crescita e formazione ma anche di un contributo estremamente importante per la nostra città”, ha dichiarato la sindaca di Roma Virginia Raggi. “Siamo contenti che questo prezioso servizio sia stato integrato con nuove risorse che permetteranno a molti più giovani di accedere al Servizio Civile Universale. La domanda è sempre molto alta, segno che si tratta di un tassello importante nella costruzione della propria vita personale e professionale. I giovani sono consapevoli dell’importanza dell’esperienza formativa del Servizio Civile e di poter essere testimoni e protagonisti dello sviluppo delle nostre comunità” ha affermato l’assessore allo Sport, Politiche Giovanili e Grandi Eventi Cittadini Daniele Frongia.