Ancora non ci sono informazioni certe, ma da fonti governative si apprende che si andrà verso l’immunizzazione senza fasce d’età e forse senza neppure la prenotazione. Il cambio di rotta potrebbe arrivare dall’avvio delle vaccinazioni in farmacia, che potrebbero essere aperte a chi vorrà a prescindere dalla classe di età.
VACCINAZIONI: FARMACIE SENZA DATA
Nel Lazio, per l’avvio dei vaccini in farmacia, non c’è una data certa (LEGGI IL PROTOCOLLO). Si era parlato del 20 maggio ma la data non è ancora confermata e potrebbe anche slittare a giugno. «Maggio sarà ancora un mese transitorio, ma da giugno la campagna vaccinale nel Lazio cambia pelle e si articolerà su tre livelli: proseguiranno le prenotazioni per le classi di età, ci sarà il coinvolgimento di medici e farmacie e dunque avremo una capillarità sul territorio, infine partiranno le vaccinazioni nei grandi luoghi di lavoro».
Lo ha detto l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato, durante la conferenza di presentazione degli effetti della campagna vaccinale sulla fascia over 80 (LEGGI IL POST).
Ha anche parlato di cambiamenti nelle vaccinazioni: «La campagna vaccinale muta pelle perché siamo consapevoli che andando a ritroso con l’età, diminuiscono le adesioni – ha aggiunto D’Amato – È successo in tutti i Paesi e succederà anche qui».
ENTRO MAGGIO VACCINATI I CINQUANTENNI
Sempre D’Amato ha detto: «Vorremmo arrivare a fine maggio ad aver completato le prenotazioni fino al cinquantesimo anno di età».
L’assessore ha infine fatto sapere che «verso fine maggio entreranno in campo le farmacie con il vaccino Johnson&Johnson, sono circa 1.300 quelle che hanno aderito alla campagna vaccinale. Mentre da giugno potremo pensare di rafforzare le dosi per i medici di medicina generale».
Di queste, circa 90 si trovano in provincia di Latina. I farmacisti, si ricorda, hanno già terminato il corso messo a disposizione dall’istituto superiore di sanità per divenire vaccinatori e – se il piano non cambierà – utilizzeranno il vaccino Johnson & Johnson.